“Sono in procinto di separarmi consensualmente da mio marito, il quale ha contratto debiti con lo Stato che, molto probabilmente, non riuscirà a onorare: può Equitalia rivalersi sul mio patrimonio?”: se anche tu vuoi una risposta a questa domanda continua a leggere il nostro articolo…
Il coniuge separato risponde ai debiti dell’altro?
Tutto dipende dal regime patrimoniale che intercorrente tra moglie e marito.
In linea di massima, i debiti contratti dal marito non intaccano i beni di esclusiva proprietà della moglie (e viceversa): i beni personali potranno al più rispondere, per un valore pari a metà del credito, delle obbligazioni contratte nell’interesse della famiglia, ossia dei debiti concernenti la comunione dei beni.
Tutti i beni cointestati, anche se in regime di separazione dei beni, sono invece pignorabili per i debiti anche di uno solo dei due: il pignoramento però, anche in questo caso, si limiterà al 50% del bene stesso.
Quindi, se su un conto corrente cointestato a moglie e marito sono disponibili 4mila euro, l’Agenzia Entrate Riscossione può pignorare fino a massimo 2mila euro. [Leggi di più…]